Universalità e sostenibilità dei SSN in Europa: convegno a Roma

Sistemi sanitari a confronto nel convegno “Universalità e sostenibilità dei SSN in Europa”, che, promosso dalla CEI insieme alle Federazioni e ai Consigli nazionali degli Ordini delle Professioni Sanitarie e Sociosanitarie, metterà a confronto i sistemi nazionali di salute di Francia, Germania, Spagna e Italia.

Investire nei sistemi sanitari pubblici genera valore e combatte le povertà sanitarie. Questo il concetto base da cui prende le mosse il convegno che si inserisce tra quelli di preparazione al Giubileo degli Ammalati e del mondo della sanità del 2025, promosso dalla CEI, in collaborazione con i rappresentanti dei professionisti sanitari e sociosanitari di Italia.

Il convegno, che si terrà il 22 novembre a Roma presso l’Aula Magna della Pontificia Università Lateranense, dalle ore 14 alle ore 19, è il secondo dei 3 eventi di avvicinamento al Giubileo. Il primo, dal titolo “Le povertà sanitarie in Italia”, si era tenuto a Verona il 10 maggio scorso e in quell’occasione era stato firmato il Manifesto per il superamento delle povertà sanitarie, dalle 11 Federazioni e Consigli degli Ordini delle professioni sanitarie e sociosanitarie  FNOPI, FNOMCeO, FNO TSRM e PSTRP, FOFI, FNOPO, FNOVI, FNCF, CNOP, FNOFI, FNOB, CNOAS.

Il programma prevede la partecipazione di Mario Draghi, che terrà un intervento dal titolo “Un nuovo paesaggio per l’Europa”; seguirà poi Francesco Longo dell’Università Bocconi che fornirà un quadro statistico su “I numeri della situazione europea”. 

Successivamente sarà la volta dei rappresentanti dei Ministeri della Salute di Francia, Germania e Spagna. Per l’Italia sarà proprio il Ministro della Salute Schillaci a rappresentare il nostro Servizio Sanitario Nazionale.

Il confronto con l’Unione Europea sarà invece oggetto della relazione di Sandra Gallina, della Direzione generale della Salute e della sicurezza alimentare della Commissione Europea.

Concluderanno poi il pomeriggio, gli interventi di testimonianze di MSF Médecins sans frontières, Emergency, Comunità di Sant’Egidio, Sovrano Militare Ordine di Malta, Federazione internazionale delle società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa sul contrasto alle povertà.

I contributi, di altissimo livello, verranno introdotti dai saluti istituzionali del cardinale Pietro Parolin,
Segretario di Stato della Santa Sede, di mons. Mariano Crociata, Presidente della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea, di Chris Brown, Head WHO European Office for Investment for Health and Development, di mons. Giuseppe Baturi, Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana.

Per iscriversi al convegno, è necessario compilare il form d’iscrizione. I posti sono limitati: i partecipanti riceveranno una email di conferma e potranno manifestare l’interesse a partecipare anche alla udienza Papale prevista per il 23 novembre.