Una donna incinta, ricoverata presso la clinica Mangiagalli di Milano, è stata vittima di una violenza sessuale perpetrata da un uomo travestito da infermiere nel tardo pomeriggio di venerdì 2 agosto. L’aggressore, un cittadino argentino di 24 anni, senza fissa dimora e irregolare in Italia, è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
L’aggressione ha avuto luogo intorno alle 18.40. La donna di 36 anni, che si trovava nel reparto della clinica, è stata svegliata da un palpeggiamento indesiderato che è proseguito fino alle sue parti intime. Spaventata, si è alzata dal letto e ha visto l’uomo travestito da infermiere. La vicina di letto ha subito premuto il pulsante di emergenza, e il medico di turno ha chiamato il 112.
Le forze dell’ordine sono arrivate sul posto e hanno iniziato le ricerche. L’aggressore aveva tentato di nascondersi tra i piani dell’ospedale, ma è stato individuato dagli anestesisti al quarto piano e bloccato dalla polizia sulle scale. Durante l’arresto, ha opposto resistenza, il che ha portato a ulteriori accuse contro di lui.
Dai successivi accertamenti è emerso che l’uomo non era un infermiere ma un 24enne senza fissa dimora, che aveva procurato il camice e la mascherina con finalità criminose. È stato arrestato e trasferito nella casa circondariale di San Vittore, mentre le indagini proseguono per chiarire come sia riuscito a procurarsi l’abbigliamento da infermiere (VEDI Milano Today).
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