Gomme rubate e vetri rotti: incubo per gli infermieri a fine turno

Furti di automobili, pneumatici rubati e vetri infranti per saccheggiare l’interno dei veicoli: nel parcheggio del Policlinico Tor Vergata di Roma, situato nell’estrema periferia orientale della città, la situazione è ormai fuori controllo e gli ex eroi della pandemia, a fine turno, rischiano di dover tornare a casa a piedi.

A denunciarlo sono proprio i lavoratori dell’ospedale (VEDI Fanpage). Medici, infermieri e personale ausiliario si sentono sempre meno sicuri nel lasciare le proprie auto nel parcheggio. Gli ultimi due episodi, avvenuti due notti fa, hanno visto il furto di quattro gomme da un’auto e la rottura dei vetri di un’altra per rubare all’interno.

Alcuni dipendenti hanno già segnalato il problema ai sindacati e intendono scrivere alla direzione e al servizio di prevenzione e protezione, sottolineando un ulteriore aspetto della vicenda: le telecamere presenti nel parcheggio non sarebbero funzionanti.

La richiesta è di istituire una vigilanza fissa nel parcheggio antistante il pronto soccorso, soprattutto perché i sette episodi registrati in soli quattro giorni potrebbero essere molti di più, includendo anche le auto dei pazienti.

«Siamo esasperati, dopo un turno di lavoro massacrante al pronto soccorso rischiamo pure di non ritrovare la nostra auto nel parcheggio» si lamenta un infermiere dell’ospedale. I furti avvengono principalmente di notte, ma non solo. «Alcuni colleghi hanno trovato l’auto senza gomme pur avendo il turno di pomeriggio» raccontano alcuni di loro.