Resta ancora poco tempo per partecipare al Premio Welfare Oggi 2024, il premio istituito dalla rivista Welfare Oggi del Gruppo Maggioli, per valorizzare e far conoscere i migliori percorsi e progetti presenti nel territorio e che esprimano valore di innovatività.
È infatti agli sgoccioli la fase di raccolta delle iscrizioni al Premio e terminerà il prossimo 31 ottobre. La cerimonia di premiazione si terrà durante lo svolgimento della sessione plenaria del Forum della Non Autosufficienza e dell’autonomia possibile, in programma il 27 e il 28 novembre a Bologna presso il Centro Congressi Savoia Hotel. Si tratta dell’evento di riferimento a livello nazionale del settore dell’assistenza ai pazienti fragili e anziani e nel 2024 ha già realizzato due eventi spin-off: a marzo a Bari per il Focus Puglia e a maggio a Milano con il Focus Lombardia.
Chi può partecipare
Fai parte di un Ente o di una società privata che ha realizzato un progetto innovativo in ambito sociale e sanitario? Puoi candidare il tuo lavoro al Premio Welfare Oggi 2024, nei seguenti ambiti:
– Nuove povertà, nuovi bisogni
– Nuovi servizi (oppure nuova modulazione di servizi esistenti)
Percorsi gestionali e organizzativi (iter procedurali, soluzioni tecnologiche).
Possono accedere al Premio tutte le strutture pubbliche, private, del terzo settore e non profit che abbiano realizzato un progetto innovativo in ambito sociale e sanitario. La partecipazione è gratuita.
Premi
Tra i 10 progetti inizialmente selezionati dalla Giuria, i primi tre riceveranno i seguenti premi:
– 1° Premio
BUONO ACQUISTO DA 1.000 EURO in prodotti Maggioli Editore e FormazioneMaggioli;
– 2° Premio
BUONO ACQUISTO DA 500 EURO in prodotti Maggioli Editore e FormazioneMaggioli;
– 3° Premio
BUONO ACQUISTO DA 250 EURO in prodotti Maggioli Editore e FormazioneMaggioli.
Edizione 2023
Nella scorsa edizione ha vinto il primo premio l’Azienda Sanitaria San Camillo Forlanini di Roma con il progetto Servizio Tobia, che offre alle persone con disabilità intellettiva o relazionale l’opportunità di accedere alle procedure diagnostiche utili e necessarie a prevenire e curare patologie non direttamente legate alla malattia principale da cui sono affetti, nella fascia di età che va da 6 anni a 65 anni.
Al secondo posto invece si era classificato il progetto Cose Buone e Giuste di Kyosei Cooperativa Sociale, la bottega/libreria/bistrot attiva a Catanzaro per l’inserimento lavorativo di vittime di abusi sessuali.
Il terzo posto invece era stato assegnato al progetto Ruota di Barreto del Servizio Sociale di Comunità del quartiere San Donato San Vitale del Comune di Bologna, che ha attivato un centro di ascolto e di parola basato sul metodo del famoso etnopsichiatra Adalberto de Paula Barreto.
Per informazioni sul bando e sul regolamento del Premio Welfare Oggi 2024, https://www.nonautosufficienza.it/partecipa-premio-welfare-oggi/
Sara Sacco
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