Anche per il 2024, l’Osservatorio Nazionale sulla Sicurezza degli Esercenti le Professioni Sanitarie e Sociosanitarie, istituito presso il Ministero della Salute, ha confermato la necessità di avviare una rilevazione dei dati utili alla stesura della Relazione ONSEPS 2024.
Entro il 31 ottobre 2024 tutti i professionisti iscritti agli Albi sono invitati a partecipare alla rilevazione, compilando il questionario disponibile nell’area riservata dell’Albo Unico Nazionale (CLICCA QUI). Il questionario è anonimo, si può accedere all’area riservata con le proprie credenziali se già registrati oppure con SPID o CIE se si accede per la prima volta.
Nel 2023, sono stati 16mila gli episodi di aggressione al personale sanitario e sociosanitario e 18mila le operatrici e gli operatori coinvolti. La professione più colpita è quella degli infermieri, seguita dai medici e dagli operatori socio-sanitari. Questi erano i dati raccolti nella Relazione 2023, che aveva restituito un quadro drammatico: il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario era molto più ampio di quello che emergeva dai soli dati Inail.
Proprio per creare un canale specifico di monitoraggio, la legge n. 113 del 14 agosto 2020, (Disposizioni in materia di sicurezza per gli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie nell’esercizio delle loro funzioni), aveva previsto l’istituzione dell’Osservatorio Nazionale sulla Sicurezza degli Esercenti le Professioni Sanitarie e Socio-sanitarie (ONSEPS).
Tra i compiti dell’Osservatorio rientrano inoltre lo studio e la promozione di iniziative con lo scopo di garantire la sicurezza dei professionisti. Sono molte infatti le azioni che possono essere attuate per il supporto della categoria: tra queste ad esempio la formulazione di proposte e misure idonee a ridurre i fattori di rischio negli ambienti più esposti, oppure la diffusione delle buone pratiche in materia di sicurezza degli esercenti e infine lo svolgimento di corsi di formazione per il personale medico e sanitario, finalizzati alla prevenzione e alla gestione delle situazioni di conflitto oltre che a migliorare la qualità della comunicazione con gli utenti.
Per un monitoraggio sempre più preciso ed efficace, per la sensibilizzazione di aziende, operatori e cittadini sul tema delle aggressioni è richiesta quindi a tutti gli operatori iscritti agli Albi la propria partecipazione al questionario entro la data del 31 ottobre. La Federazione invierà poi i risultati al Ministero della Salute entro il 30 novembre.
Sara Sacco
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