Riassunto della Legge 8 Gennaio 2002 n.1 per Infermieri
Legge 8 gennaio 2002, n. 1
“Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario”
fonte: parlamento.it
Ancora oggi viviamo l’effetto di questa legge per quanto ha influito sulla natura del nostro lavoro. Per questo motivo faremo un riassunto della legge n.1 del 8 Gennaio 2002. Iniziamo valutando tutti gli aspetti di maggiore interesse infermieristico comma per comma:
Art. 1. Comma 1
In caso di accertata impossibilità a coprire posti di infermiere … mediante il ricorso a procedure concorsuali,…, le Aziende ospedaliere, le residenze sanitarie assistenziali e le case di riposo, …, hanno facoltà, non oltre il 31 dicembre 2003:
a) di riammettere in servizio infermieri e tecnici sanitari di radiologia medica che abbiano volontariamente risolto il rapporto di lavoro da non oltre cinque anni nel rispetto della procedura di cui all’articolo 24 del CCNL integrativo del 20 settembre 2001;
b) …
Da questo comma in poi (oggi regolato dal CCNL), gli infermieri hanno la possibilità di chiedere la ricostituzione del rapporto di lavoro dopo aver richiesto dimissioni volontarie per un periodo fino a 5 anni.
Art. 1 Comma 2
…le Aziende ospedaliere,…, possono remunerare agli infermieri dipendenti in forza di un contratto con l’azienda prestazioni orarie aggiuntive rese al di fuori dell’impegno di servizio, rispetto a quelle proprie del rapporto di dipendenza;
Le aziende ospedaliere possono richiedere agli infermieri dipendenti prestazioni lavorative in regime di libera professione e al di fuori del proprio impegno lavorativo.
Art. 1 Comma 7
Il Ministro della salute, sentito il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, individua, …, le figure di operatori professionali dell’area sanitaria, fatte salve le competenze già attribuite alle professioni sanitarie disciplinate dalle leggi 26 febbraio 1999, n. 42, e 10 agosto 2000, n. 251, nonché, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, le figure professionali operanti nell’area socio-sanitaria ad alta integrazione sanitaria che possono essere formate attraverso corsi organizzati a cura delle regioni senza nuovi o maggiori oneri per la finanza statale…
I ministeri della Salute, dell’Istruzione e del Lavoro, individua le figure degli operatori professionali dell’area sanitaria, fatte salve le competenze delle professioni individuate dalle leggi n. 42/1999 e dalla legge n. 251/2000. Il Ministero del Lavoro definisce le figure professionali dell’area socio sanitaria “ad alta integrazione sanitaria” da formare a livello regionale.
Art. 1 Comma 9
Il conseguimento del master di primo livello di tipo specialistico in Scienze infermieristiche e delle professioni sanitarie,…, costituisce titolo valutabile ai fini della carriera.
Quindi vengono riconosciuti i master universitari meritevoli di fornire punteggio durante le procedure concorsuali ed è quindi valido ai fini di carriera.
Art. 1 Comma 10
I diplomi, conseguiti in base alla normativa precedente, dagli appartenenti alle professioni sanitarie … sono validi ai fini dell’accesso ai corsi di laurea specialistica, ai master ed agli altri corsi di formazione post-base …, attivati dalle università.
I diplomi sono validi per l’accesso ai corsi di laurea specialistica, ai master e agli altri corsi di specializzazione post base.
Art. 1 Comma 11
Le aziende ospedaliere…che svolgono attività sanitarie e socio-sanitarie possono assumere personale sanitario diplomato o laureato non medico residente in altri Paesi dell’Unione europea…
Gli infermieri extracomunitari possono essere assunti in base a questo comma della legge 8/01/02 n.1.
Riassumere gli aspetti interessanti per l’infermiere della Legge 8 Gennaio 2002 n.1
- conferma l’equipollenza dei titoli;
- da valore e punteggio concorsuale ai master e alla formazione post-base;
- da accesso ai possessori del diploma universitario l’accesso alle lauree specialistiche (oggi Magistrali);
- da la possibilità a chi si dimette di rientrare in servizio entro 5 anni;
- da la possibilità di fornire prestazione aggiuntive;
- individua e definisce le figure professionali dell’area socio sanitaria “ad alta integrazione sanitaria”;
- permette alle aziende di assumere personale sanitario, tra cui infermieri, anche se extracomunitari.
Autore: Dario Tobruk (Facebook, Twitter)
Fonte e altri approfondimenti:
- L’infermiere – Manuale teorico-pratico per i concorsi e la formazione professionale – Marilena Montalti e Cristina Fabbri – Maggioli Editore – Maggio 2020 (X Edizione).
- Legge 42/99: Abrogazione del Mansionario degli Infermieri
- Legge 251 del 2000: Istituzione del SITRA e Autonomia professionale
L’infermiere
Il manuale, giunto alla X edizione, costituisce un completo e indispensabile strumento di preparazione sia ai concorsi pubblici sia all’esercizio della professione di infermiere. Con un taglio teorico-pratico affronta in modo ampio ed esaustivo tutte le problematiche presenti. La prima parte concettuale ricostruisce l’organizzazione del mercato sanitario e affronta gli elementi tipici del processo di professionalizzazione dell’infermiere, a seguito delle novità della Legge Lorenzin n. 3/2018. La stessa parte evidenzia gli aspetti innovativi della professione avendo cura di offrire al lettore un’ampia panoramica sulle teorie del Nursing e l’utilizzo dei nuovi strumenti operativi. Al termine di ogni capitolo, test di verifica e risposte commentate permettono di verificare il grado di preparazione raggiunto e di allenarsi in vista delle prove concorsuali. La seconda parte applicativa prevede l’adozione di casi clinici quale strumento di attuazione della teoria alle procedure tipiche dell’assistenza infermieristica di base, specialistica e pre e post procedure diagnostiche, presentandosi come un validissimo supporto tecnico e metodologico all’esercizio della professione. Il manuale risulta essere uno strumento prezioso sia per lo studente sia per chi già opera nelle strutture sanitarie, in quanto offre al lettore la possibilità di valutare passo a passo le conoscenze acquisite attraverso la risoluzione dei test di verifica presenti alla fine di ogni capitolo e l’analisi motivata delle risposte. Nella sezione online su www.maggiolieditore.it, accessibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al volume, saranno disponibili eventuali aggiornamenti normativi. Cristina FabbriLaurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche. Laureata in Sociologia, Professore a contratto di Infermieristica, Università degli Studi di Bologna, corso di Laurea in Infermieristica-Cesena. Dirigente Professioni sanitarie Direzione Infermieristica e Tecnica Azienda USL Romagna, ambito Ravenna.Marilena MontaltiInfermiere, Dottoressa in Scienze infermieristiche e ostetriche. Master II livello in Ricerca clinica ed epidemiologia, prof. a.c. C. di Laurea in infermieristica, Università di Bologna. Responsabile Infermieristico Dipartimento Internistico, Azienda della Romagna Ambito di Rimini.
Marilena Montalti, Cristina Fabbri | 2020 Maggioli Editore
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