Oggi la cerimonia
È così che si legge nel post/locandina affidato ai social da parte dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma in occasione di una cerimonia di presentazione a cui presiederanno anche i rappresentanti della Federazione.
Dopo il francobollo appartenente alla serie tematica ‘il Senso civico’ e dedicato alle professioni sanitarie (VEDI), presentato dal Ministro Speranza come un “Atto di grande valenza e un importante riconoscimento”, per medici e infermieri sarà quindi emessa una moneta in tiratura limitata (3 milioni di esemplari) dal Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano.
Un nuovo ‘grazie’
Sulla moneta sono raffigurati un uomo e una donna, uno accanto all’altra. Entrambi indossano la mascherina e sembrano essere in camice. Lui ha una cartella clinica in mano, mentre lei ha chiaramente un fonendoscopio al collo. Ai lati della coppia, vi sono una croce rossa stilizzata e un cuore mentre in alto domina la scritta in stampatello “grazie”.
Rendiamo grazie anche noi per quest’altra iniziativa lodevole e degna di nota per riconoscere il grande lavoro svolto durante la pandemia, ma… Parliamo comunque di una moneta. Cosa che, come immaginiamo, non farà di certo fare salti di gioia agli operatori sanitari, in lotta da tempo immemore contro condizioni lavorative spesso insostenibili e non solo a causa del Sars Cov2.
La risorsa più preziosa
Per intenderci: sarebbe stata una meravigliosa ciliegina da apporre su una succulenta torta, ma… La torta dov’è? Se è vero che “Il Servizio Sanitario Nazionale è la nostra risorsa più preziosa per la tutela della salute”, come professato da Speranza non molto tempo fa (VEDI), rimaniamo in trepidante e verginale attesa di veri e sacrosanti riconoscimenti per i professionisti sanitari che lo tengono a galla.
Autore: Alessio Biondino
Grazie per il francobollo, ma… Quando arriveranno riconoscimenti veri per gli ‘eroi’?
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