Una storia che descrive perfettamente l’immenso amore che lega madre e figlio arriva dal Piemonte: un 27enne, in lista da anni per un trapianto di rene a causa di una nefrite in peggioramento e una madre che, ironia della sorte, è infermiera di dialisi da quando lui era un bambino.
Infermiera di dialisi da 21 anni
“Sono 21 anni che lavoro in dialisi. Quando ho saputo 8 anni fa della malattia di mio figlio è subito scattata in me la consapevolezza di quanto fosse importante donargli un organo” spiega la donna 52enne.
E questo ‘sogno’, ovvero quello di regalare al proprio figlio una seconda opportunità e una seconda vita, è diventato realtà al Centro trapianti renale delle Molinette di Torino (250 trapianti di rete da vivente nell’anno in corso e i 4.000 trapianti di rene dal 1981).
L’unico regalo
L’infermiera ringrazia “le Molinette e tutte le equipe, dai medici agli infermieri a tutto il personale sanitario.” E ci tiene a sottolineare: “In Italia si può fare di più, è un gesto che può dare un’altra vita adesso è Natale, ma forse questa coincidenza è un segno tangibile che mio figlio abbia potuto ricevere, grazie alla mia possibilità di donare, verificata con tutti gli esami, ed all’ospedale che lo ha reso fattibile, l’unico regalo che veramente può cambiare la sua vita in questo momento”.
Fonte: ANSA
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