Indagato per rapina aggravata, un infermiere è stato arrestato per aver sedato pazienti con lo scopo di sfilargli gli anelli dalle dita.
Sedava i pazienti e li derubava
Un infermiere 29enne in servizio dell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli è stato arrestato dagli agenti del commissariato Montecalvario, secondo un’ordinanza emessa dal gip del tribunale di Napoli e disposta dalla Procura locale, per aver rapinato alcuni pazienti dopo averli sedati con farmaci non previsti dalla terapia.
Attualmente il sanitario reo di aver rapinati due poveri pazienti è agli arresti domiciliari e l’indagine per rapina pluriaggravata potrebbe costargli caro. Secondo la giurisprudenza, infatti, si parla in questo caso di rapina pluriaggravata se concorrono due o più circostanze aggravanti: la pena della reclusione parte da un minimo di sette anni oltre alla multa pecuniaria di almeno 2500 euro.
Le indagini del furto
Le indagini si sono avvalse delle analisi delle immagini rilevate dalle telecamere di sorveglianza all’interno dell’ospedale e dalle dichiarazioni dei pazienti vittime del furto degli anelli.
Gli inquirenti hanno ricostruito il modus operandi dell’infermiere e raccolto prove sufficienti per incastrarlo e arrestarlo. Secondo le indagini almeno due pazienti sono stati sedati e derubati.
La refurtiva, dopo l’arresto, è stata comunque recuperata e fortunatamente restituita ai pazienti.
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