C’è una grave carenza di sangue e plasma in tutta Italia. Tanto che la Croce Rossa Italiana fa disperati appelli alla popolazione (VEDI) per sensibilizzare tutti a donare prima di partire per le vacanze.
Tanto che ordini professionali e associazioni lo chiedono agli infermieri (VEDI), già dissanguati (professionalmente parlando) dal loro perpetuo status di professionisti di serie B (sfruttati, mal pagati, scarsamente riconosciuti, ecc.).
Investire in sensibilizzazione
Finalmente, però, ci si sta accorgendo che il problema della donazione è sostanzialmente culturale e che, per sperare di non vere più problemi in futuro, l’unica strada quella della sensibilizzazione precoce.
Ed è in questo senso che la sezione Avis di Sorso (Sassari) ha dato vita a un’iniziativa molto interessante per spiegare la donazione di sangue ai bambini, in vacanza presso il villaggio Eden Beach.
Illustrazioni, disegni e didascalie
Davanti agli occhi interessati e curiosi dei bimbi, la dott.ssa Ponziani (medico volontario dell’Avis) e la dott.ssa Derosas (infermiera) hanno spiegato loro tutti i motivi per cui è importante donare il sangue. Ovviamente con concetti e parole che i piccoli spettatori potessero comprendere.
Al termine dell’incontro, ai piccoli futuri ‘aspiranti donatori’ sono stati rilasciati anche dei libretti in cui la donazione è spiegata in modo molto semplice, per mezzo di illustrazioni, disegni e didascalie molto chiare.
“Hanno fatto domande molto incisive”
Come dichiarato a Sardegna Live da Maria Lucia Sias, presidentessa della sezione Avis di Sorso, quello dell’Eden Beach è stato “un incontro bellissimo con bambini di varie fasce d’età, che hanno fatto domande molto incisive e promotrici di discussioni interessanti e costruttive.
Si dovrebbero fare tanti altri incontri con i bambini perché oltre che costruttivi, riempiono il cuore di gioia e danno tante soddisfazioni”.
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