Come per le edizioni passate il corso si svilupperà al mattino con una sessione articolata in relazioni mentre al pomeriggio un palco multidisciplinare argomenterà un caso clinico specifico.
“Assistere la persona fragile”
Il titolo del congresso “La psicogeriatria: clinica, ricerca, speranze” riassume le scelte strategiche dell’AIP: centralità della clinica, grande attenzione al progresso scientifico e alle sue ricadute a breve e a lungo termine, attitudine positiva rispetto alle problematiche di salute dell’anziano, sia sul piano individuale che dell’organizzazione dei servizi. La speranza infatti non esprime un sentimento vuoto, ma riassume le risposte possibili, grazie all’impegno qui e ora di professionisti della cura in grado di interpretare al meglio una funzione altamente scientifica e di grande valore umano. L’evento è in fase di accreditamento ecm, posti disponibili ma limitati.
Per info ed iscrizioni:
Il programma della giornata
Assistere la persona fragile: obiettivi, tutele, diritti
10.00-10.15 Introduzione al corso Cristina Razzini, Brescia – Marco Trabucchi, Brescia
PRIMA SESSIONE
Continuità delle cure – Rispetto dei diritti
Moderatori: Francesco Casile, Torino – Giusy Seppini, Torino
10.15-11.00 LETTURA
La presa in carico della persona fragile: assicurare le cure – garantire i diritti
Fabio Cembrani, Trento
11.00-11.30
Il percorso di continuità di cura casa-ospedale-casa
Elena Gotti, Milano
11.30-12.00
Il ruolo dell’èquipe nel promuovere e sostenere le abilità di care della famiglia
Gianluca Ranieri, Brescia – Fabio Stanga, Brescia
12.00-12.30
Le scelte di fine vita nella persona affetta da demenza terminale
Elisa Ardori, Pistoia
12.30-13.00
Discussione
13.00-14.00 Pausa
SECONDA SESSIONE 14.00-16.30
Noi ci prendiamo cura – Discussione di un caso clinico – professionisti a confronto
Moderatori: Annalisa Dal Fitto, Torino – Marco Tapinassi, Firenze
Presenta il caso Ermellina Zanetti, Brescia
Infermiere Carla Maria Bachelet, Torino
Fisioterapista Michela Bozzini, Cremona
Medico Alessandro Morandi, Cremona
Infermiere Michele Zani, Brescia
Psicologo Elena Lucchi, Brescia
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