“Andiamo all’Asl e picchiamo gli infermieri che fanno i vaccini”

Una esplicita minaccia, tipica degli illetterati leoni da tastiera, è stata pubblicata sul noto social network Tik Tok ai danni di chi somministra i vaccini alla popolazione: Andiamo all’Asl e picchiamo tutti i medici e quelli che stanno facendo le siringhe e stanno vaccinando la gente. Una alla volta veniamo all’Asl, vi picchiamo e ce ne andiamo”.

La minacciosa invettiva

Il minaccioso video in dialetto napoletano (VEDI), che a quanto pare è diventato virale in breve tempo su diverse chat e nei gruppi, ha come tema portante l’invettiva contro il personale sanitario e le istituzioni, rei di aver ordito un gigantesco complotto ai danni dei cittadini.

“Ci state facendo ammalare con questi vaccini e green pass”, ha chiaramente specificato l’allegro buontempone. Che ha anche attaccato le forse dell’ordine, dichiarando apertamente un solenne “li abboffiamo di mazzate”.

Borrelli: “Abbiamo sporto denuncia”

A denunciare la discussa performance è stato il consigliere regionale campano Francesco Emilio Borrelli (Europa Verde), che ha provato a rassicurare tutti: “Oramai siamo alle minacce esplicite e pubbliche contro le forze dell’ordine e il personale medico.

Tutto ciò non è più tollerabile. Abbiamo sporto denuncia contro questo soggetto che dovrà rispondere per queste minacce. La propaganda criminale portata avanti tramite l’utilizzo dei social è un fenomeno che stiamo denunciando da un po’ di tempo e per il quale chiediamo un intervento deciso da parte delle istituzioni e della magistratura prima che la cosa sfugga completamente al controllo.”

Valori errati e capovolti

“Noi siamo e saremo sempre dalla parte delle forze dell’ordine e degli operatori sanitari che stanno svolgendo, soprattutto durante questa pandemia, un lavoro straordinario, al limite dell’umanamente possibile. Se c’è chi pensa il contrario ed attacca queste categorie è perché ha nella testa idee legate a valori completamente errati e capovolticonclude il consigliere.

Inail: ogni anno 5000 aggressioni agli infermieri. BASTA!

Alessio Biondino

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento