Gli Autori di Professione Infermiere si raccontano.

Redazione 02/10/18
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Oggi abbiamo il piacere di riproporvi la nota degli autori di Professione Infermiere, il libro che racconta la recente evoluzione infermieristica dagli anni 90′ ai primi 10′. Qui di seguito nelle motivazioni e nelle parole si percorrono le intenzioni degli autori di trasmettere il “polso” di quei tempi, appena passati, che hanno portato la professione dell’infermiere ad essere quella che è, nel bene e nel male. Utile la lettura ai giovani e meno giovani, a chi vuole ancora combattere per la professione ed ha ancora energie per farlo, perché “solo conoscendo il passato si può capire il presente” ma soprattutto il futuro.

La nota degli Autori di Professione Infermiere: alle soglie del XXI secolo

Il libro ripercorre il processo di evoluzione della professione infermieristica
dal 1990 al 2010, periodo contraddistinto da uno sviluppo dinamico, complesso
e a volte contraddittorio, con l’intento di offrire ai lettori materiali di facile lettura,
che permettano loro di avvicinarsi al clima di quegli anni attraverso la voce
dei protagonisti. Abbiamo voluto aprire una finestra sul recente passato della
professione e sulle modalità utilizzate per favorire e affrontare i cambiamenti
senza subirli.

“Sono le persone a fare la professione, le leggi vengono dopo” (O. D’Avella,
2015); ne siamo convinti e per questa ragione nel nostro lavoro non abbiamo
voluto fornire una ricostruzione cronachistica di ciò che è avvenuto, ma
abbiamo voluto esplorare le esperienze di coloro che hanno avuto un ruolo
significativo per lo sviluppo della professione infermieristica nel periodo esaminato:
rappresentanti di organismi istituzionali e di associazioni, formatori,
studiosi della storia della professione, infermieri che hanno lavorato nel
management.

Sulle interviste, registrate e trascritte, l’editing è stato fatto avendo cura
di riportare con rigore il pensiero e il linguaggio usato dagli intervistati (i quali
hanno dato il loro consenso alla pubblicazione del lavoro). Le note a piè di pagina
sono frutto di un lavoro di documentazione degli autori finalizzato ad aiutare
soprattutto i giovani lettori, e coloro che non sono infermieri, a comprendere
alcuni passaggi e a orientarsi nella materia.

Il filo conduttore del libro è lo sviluppo del processo di professionalizzazione,
ma ogni intervista ha una sua ‘autonomia di lettura’ che lascia al lettore la
libertà di decidere quali sono gli argomenti che lo interessano di più.
Al termine di questo viaggio nella memoria recente della professione,
le interpretazioni dei lettori potranno anche non coincidere con le nostre
– come a volte sono discordanti tra loro le posizioni degli intervistati – ma
ci auguriamo che proprio le eventuali diversità di punti di vista possano alimentare
un confronto e una riflessione utili a comprendere meglio la realtà
odierna. Il libro è rivolto ai giovani, ma anche a chi è interessato a capire meglio un
periodo temporale ricco di avvenimenti nei quali, magari, è stato personalmente
coinvolto.

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Professione infermiere: alle soglie del XXI secolo

La maggior parte dei libri di storia infermieristica si ferma alla prima metà del ventesimo secolo, trascurando di fatto situazioni, avvenimenti ed episodi accaduti in tempi a noi più vicini; si tratta di una lacuna da colmare perché proprio nel passaggio al nuovo millennio la professione infermieristica italiana ha vissuto una fase cruciale della sua evoluzione, documentata da un’intensa produzione normativa.  Infatti, l’evoluzione storica dell’infermieristica in Italia ha subìto un’improvvisa e importante accelerazione a partire dagli anni 90: il passaggio dell’istruzione all’università, l’approvazione del profilo professionale e l’abolizione del mansionario sono soltanto alcuni dei processi e degli avvenimenti che hanno rapidamente cambiato il volto della professione. Ma come si è arrivati a tali risultati? Gli autori sono convinti che per capire la storia non basta interpretare leggi e ordinamenti e per questa ragione hanno voluto esplorare le esperienze di coloro che hanno avuto un ruolo significativo per lo sviluppo della professione infermieristica nel periodo esaminato: rappresentanti di organismi istituzionali e di associazioni, formatori, studiosi di storia della professione, infermieri manager. Il filo conduttore del libro è lo sviluppo del processo di professionalizzazione dell’infermiere. Alcune domande importanti sono gli stessi autori a sollevarle nelle conclusioni. Tra queste, spicca il problema dell’autonomia professionale: essa è sancita sul terreno giuridico dalle norme emanate nel periodo considerato, ma in che misura e in quali forme si realizza nei luoghi di lavoro, nella pratica dei professionisti? E, inoltre, come si riflettono i cambiamenti, di cui gli infermieri sono stati protagonisti, sul sistema sanitario del Paese? Il libro testimonia che la professione è cambiata ed è cresciuta, ma che c’è ancora molto lavoro da fare. Coltivare questa crescita è una responsabilità delle nuove generazioni. Le voci del libro: Odilia D’Avella, Emma Carli, Annalisa Silvestro, Gennaro Roc- co, Stefania Gastaldi, Maria Grazia De Marinis, Paola Binetti, Rosaria Alvaro, Luisa Saiani, Paolo Chiari, Edoardo Manzoni, Paolo Carlo Motta, Duilio Fiorenzo Manara, Barbara Man- giacavalli, Cleopatra Ferri, Daniele Rodriguez, Giannantonio Barbieri, Patrizia Taddia, Teresa Petrangolini, Maria Santina Bonardi, Elio Drigo, Maria Gabriella De Togni, Carla Collicelli, Mario Schiavon, Roberta Mazzoni, Grazia Monti, Maristella Mencucci, Maria Piro, Antonella Santullo. Gli Autori Caterina Galletti, infermiere e pedagogista, corso di laurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma.Loredana Gamberoni, infermiere, coordinatore del corso di laurea specialistica/ magistrale dal 2004 al 2012 presso l’Università di Ferrara, sociologo dirigente della formazione aziendale dell’Aou di Ferrara fino al 2010. Attualmente professore a contratto di Sociologia delle reti di comunità all’Università di Ferrara.Giuseppe Marmo, infermiere, coordinatore didattico del corso di laurea specialistica/ magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sede formativa Ospedale Cottolengo di Torino fino al 2016.Emma Martellotti, giornalista, capo Ufficio stampa e comunicazione della Federazione nazionale dei Collegi Ipasvi dal 1992 al 2014.

Caterina Galletti, Loredana Gamberoni, Giuseppe Marmo, Emma Martellotti | 2017 Maggioli Editore

32.00 €  25.60 €

Ci auguriamo anche che le ‘nostre’ storie possano costituire una documentazione
di partenza su cui approfondire la riflessione e sviluppare ulteriori percorsi
di studio e di analisi storiografica.

Ringraziamo gli intervistati che ci hanno dedicato il loro tempo e i ricordi
di un’esperienza vissuta in prima persona. Necessariamente sono solo una piccola
rappresentanza di coloro che avremmo voluto sentire; ci scusiamo quindi
con tutti quelli che non abbiamo potuto raggiungere.

Caterina Galletti
Loredana Gamberoni
Giuseppe Marmo
Emma Martellotti

Redazione

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