«Quanto fatto fin qui dal ministro è utile e importante. Ora però bisogna a passare a una definitiva riforma del sistema sanitario nazionale. Serve anzitutto un maggior impegno finanziario raggiungendo almeno il 7% del Pil, visto che la media degli altri Paesi Ocse si attesta a circa il 9%. Fondi che dovranno compensare economicamente tutto il personale sanitario che lavora in Italia nell’ambito del settore pubblico».
A dirlo è stato l’assessore regionale lombardo al Welfare Guido Bertolaso, durante l’incontro convocato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, con i rappresentanti della Conferenza delle Regioni (VEDI Cremona Oggi).
Nello specifico, Bertolaso ha ricordato: «Oggi i nostri medici e i nostri infermieri ospedalieri sono fra i meno pagati d’Europa pur garantendo prestazioni sanitarie fra le migliori d’Europa. Bisogna dunque intervenire aumentando gli incentivi economici, dando maggiori garanzie e sicurezza a chi lavora negli ospedali, ma anche offrendo loro una prospettiva».
L’assessore, sottolineando la sua «grande sintonia» col Ministro della Salute, ha evidenziato come Schillaci abbia istituito un gruppo di lavoro operativo «per definire gli interventi prioritari coinvolgendo anche quei componenti del Governo che hanno competenze in materia e dai quali dipende l’utilizzo degli strumenti finanziari».
Tra infermieri indiani alle porte (VEDI), Super OSS scalpitanti (VEDI) annunciati in pompa magna e incontenibili proclami… Vedremo come andrà a finire.