“C’è un solo OSS di notte per 600 pazienti”, sindacato infermieri proclama lo SCIOPERO


Al Brotzu di Cagliari la carenza di personale è oramai diventata insostenibile, tanto che il sindacato Nursing Up ha  organizzato uno sciopero di 48 ore dal 23 al 24 maggio.

Come spiegato in una nota da Diego Murracino, dirigente Nursing Up regione Sardegna: «Il numero di infermieri e di Oss è insufficiente per coprire i turni, la carenza si concentra soprattutto nei reparti di degenza, nelle terapia intensive e nel pronto soccorso. C’è soltanto un Oss per 600 pazienti nei turni notturni nei reparti di degenza».


E ancora: «L’analisi dei turni dei reparti evidenzia la presenza frequente di due soli infermieri per turno per oltre 20 pazienti ricoverati, con un rapporto di 1:12 ben lontano dal rapporto ottimale di 1: 6. L’insufficienza del numero di infermieri in turno e l’eccessivo carico di lavoro portano ad un aumento del rischio di errore sanitario e all’impossibilità di un adeguato monitoraggio dei pazienti al fine di cogliere tempestivamente segni e sintomi che sé trascurati possono cagionare gravi eventi avversi per la vita dei pazienti. La situazione è drammatica.


L’insufficiente numero e l’assenza totale degli oss nei reparti di degenza produce le seguenti conseguenze a danno dei pazienti: umiliazione per non aver ricevuto tempestive cure igieniche adeguate, potenziale insorgenza di infezioni da contaminazione delle ferite chirurgiche da materiale fecale o urine, potenziale insorgenza di piaghe da decubito per la mancata mobilizzazione dei pazienti allettati».


«Per il Nursing up – conclude Murracino – l’unica soluzione possibile è che la Regione eroghi immediatamente al Brotzu nuove risorse economiche vincolandole all’incremento delle dotazioni di circa 150 infermieri e di 400 Oss. La direzione del Brotzu avrebbe già potuto da mesi assumere con contratti a termine per lo meno gli Oss attualmente vacanti nelle more del concorso».

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Alessio Biondino

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