Infermieri e medici costretti a intubare e ventilare i pazienti senza sedativi
L’infermiera in questione, lavora presso l’Albert Schweitzer Hospital di Realengo, nella zona orientale do Rio, e le sue parole sono state raccolte dal sito G1. Sembra, dalle sue dichiarazioni che i pazienti siano stati intubati e permangono in ventilazione meccanica senza la dovuta sedazione, praticamente una tortura e per impedire che si facciano del male, gli operatori sanitari sono stati costretti a legarli al letto: “La ventilazione meccanica senza sedativi è una vera forma di tortura per il paziente”, è quanto aggiunto da un anestesista.
Un’altra infermiera, secondo quanto riportato dal Messaggero.it, in servizio presso un altro ospedale, il Sao Josè, della capitale, ha confermato la situazione: molti pazienti Covid sono morti, o stanno morendo a causa della mancanza di farmaci.
Le dichiarazioni della collega brasiliana sono molto forti: “Non abbiamo farmaci, non abbiamo sedativi per i pazienti in terapia intensiva e purtroppo molti di loro non ce la fanno. Noi operatori sanitari assistiamo disperati, piangendo, perchè non possiamo fare nulla. Non abbiamo siringhe, non abbiamo nemmeno gli aghi”.
Emergenza Covid: Brasile al limite
Non solo emergenza sanitaria, il Covid sta mettendo in ginocchio il paese brasiliano. È lo stesso presidente Bolsonaro a dichiarare, contro le sue stesse affermazioni negazioniste di qualche mese fa, che “il Brasile è al limite“, ammettendo di attendere un segnale dal popolo perché “la fame, la miseria e la disoccupazione sono sotto gli occhi di tutti, non li vede solo chi non vuole“.
Il Ministro della Salute brasiliano è prossimo alle dimissioni, in un paese che sta collassando su se stesso. Gli enti internazionali, non si sono ancora espressi per evitare pericolose ingerenze, ma la situazione presto richiederà un intervento sovrannazionale forte, per impedire che situazioni simili continuino nel tempo.
Fonte: ANSA.it; ilmessaggero.it
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento