Chi ha avuto il Covid deve fare il vaccino? E perché?

Dario Tobruk 12/08/21
Chi ha avuto il Covid deve fare il vaccino? La risposta è si, e viene direttamente dall’Istituto Superiore di Sanità con il Rapporto dedicato ai vaccini e alle varianti del Sars-Cov-2.

Gli studi scientifici avevano già confermato l’ipotesi, poi confermata dal Ministero della Salute, e ora definitivamente avvalorata anche dall’ISS: anche  chi ha contratto il Covid e poi è guarito deve essere vaccinato. In queste persone, però, una sola dose è sufficiente per essere parzialmente immuni.

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È sicuro il vaccino dopo il Covid?

A prescindere se sintomatico o asintomatico, il vaccino Anti-Covid è sicuro anche in chi ha già avuto il Covid ed è poi guarito. Questo perché gli anticorpi specifici contro la proteina Spike non durano per sempre.
Secondo recenti studi, gli anticorpi anti-SARS CoV-2 RBD-Spike potrebbero durare solo pochi mesi, ma una dose è sufficiente per riattivare il sistema immunitario a riprodurne ancora.

Cosa deve fare chi è guarito dal Covid prima del vaccino?

Il rapporto ISS, indica che non è necessario alcun test diagnostico che confermi l’infezione pregressa e che i test di laboratorio fatti per confermarli non sono raccomandati “ai fini del processo decisionale sulla vaccinazione“.

Escluso chi presenta un’immunodeficienza, a cui verranno comunque somministrate le due dosi canoniche, chi ha una documentazione di pregressa infezione, riceverà una dose di vaccino, se la stessa è compresa tra i 3 e i 6 mesi antecedenti alla vaccinazione.

Chi ha avuto il Covid deve comunque fare il vaccino?

Le recenti pubblicazioni confermano che la risposta immunitaria evocata da una dose di vaccino a mRNA, nei pazienti con pregressa infezione da Covid, è robusta quanto quella di chi ha completato il ciclo vaccinale ma non è mai stato infettato.

L’Istituto Superiore di Sanità ha già confermato questa evenienza nel suo nuovo rapporto. Quindi si, deve fare almeno una dose del vaccino. Sempre nel nel rapporto: “E’ possibile considerare la somministrazione di un’unica dose purché la vaccinazione venga eseguita ad almeno 3 mesi di distanza dall’infezione e entro i 6 mesi dalla stessa”.

Perché fare il vaccino dopo la guarigione dal Covid?

Che sia stato un decorso asintomatico o no, gli anticorpi anti-proteina Spike non durano per sempre. Secondo alcuni studi, in qualche mese, mediamente tra i sei e i nove mesi, la copertura anticorpale potrebbe essere insufficiente a garantire una copertura contro la malattia e il contagio nella maggior parte delle persone. A questo scopo, una dose è sufficiente, per riattivare il sistema immunitario in chi ha avuto il Covid e poi è guarito, basta solo una sollecitazione antigenica a rinvigorire il sistema immunitario.

Autore: Dario Tobruk (Profilo Linkedin)

Fonte:

  • Gruppo di lavoro ISS Prevenzione e controllo delle Infezioni. Indicazioni ad interim sulle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da SARS-CoV-2 in tema di varianti e vaccinazione anti COVID-19. Versione del 13 marzo 2021. Roma: Istituto Superiore di Sanità; 2020 (Rapporto ISS COVID-19 n. 4/ 2021)

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Dario Tobruk

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