“Curare è un dovere, prendersi cura è una scelta”: il cortometraggio dell’Opi Grosseto sulla professione infermieristica


Per celebrare i 60 anni dalla posa della prima pietra dell’ospedale Misericordia di Grosseto, l’Ordine degli infermieri ha voluto sottolineare l’importanza di questo luogo, patrimonio dell’intera comunità, attraverso due giornate di eventi dedicate a raccontarne la storia e a valorizzare le persone che, dal 17 novembre 1964, hanno contribuito al benessere della città.


Tra le iniziative, anche Opi Grosseto ha avuto un ruolo centrale, partecipando attivamente al dibattito e presentando, in anteprima sabato mattina, il cortometraggio “Curare è un dovere, prendersi cura è una scelta”, realizzato da Edoardo Taddei e Filippo Salvini. L’opera esplora il significato profondo della professione infermieristica, ponendo l’accento sull’aspetto umano e comunitario del prendersi cura.


“Il contributo degli infermieri dalla fondazione dell’ospedale ad oggi è stato essenziale – ha dichiarato Nicola Draoli, presidente dell’Ordine delle professioni infermieristiche di Grosseto – e ribadirlo è fondamentale. Il cortometraggio, curato da Taddei e Salvini, figli di infermieri, adotta una prospettiva comunitaria che rispecchia il senso di questa celebrazione. Attraverso il messaggio del prendersi cura, come scelta consapevole e professionale, vogliamo ricordare che la salute è un bene collettivo, ma per preservarlo dobbiamo prenderci cura non solo dei pazienti, ma anche dei professionisti e delle strutture che rendono possibile questa realtà.”


Con questa iniziativa, Opi Grosseto ribadisce il proprio impegno a sostenere una sanità pubblica basata su competenza, dedizione e responsabilità condivisa.

A questo link è possibile vedere il cortometraggio: https://www.youtube.com/watch?v=p0RM5xMrJSQ

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Alessio Biondino

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