“Una donna incinta, costretta a letto, viene assistita da due infermiere. Ignora che una delle due sta portando avanti un piano di vendetta…”
È questa la trama del film che oggi, 14 luglio, ha praticamente iniziato la programmazione di TV8. Esisteva modo migliore per dare il buongiorno ai propri telespettatori, in questo periodo di serenità, grazia e letizia vissuto dal personale sanitario italiano?
Era davvero il caso…?
Probabilmente no. Per carità, trattasi di un film e non c’è nulla di male, ma… In un momento come questo, quello ‘post eroi’, in cui infermieri, medici e operatori sanitari hanno ricominciato a essere la valvola di sfogo dei violenti e dei delinquenti di tutta Italia, era davvero il caso?
Violenze all’ordine del giorno
Non c’è giorno in cui non si verifichi una qualche aggressione e non vi è dubbio che la situazione sia fuori controllo: si va dalle minacce, gli insulti e gli spintoni al Cto di Napoli di lunedì sera (VEDI), alle coltellate del Policlinico San Donato Milanese di ieri (VEDI); dall’infermiera sbattuta per terra a La Spezia (VEDI) domenica notte a quella strattonata in quel di Treviso una decina di giorni fa (VEDI); dagli sputi e dalla devastazione di Villa Betania nel napoletano (VEDI), ai no vax che entrano negli hub vaccinali e malmenano gli operatori (VEDI) a Bologna.
Episodi indegni
Per non parlare della guerriglia del Cardarelli di Napoli (VEDI), dove medici e infermieri si sono dovuti barricare per non essere linciati e hanno dovuto assistere, impotenti, al decesso di un paziente bisognoso di cure. E ci sono tanti altri episodi, inspiegabili (o forse sì…?) avvenuti negli ultimi mesi. Incresciosi. Oltraggiosi. Indegni di un paese civile e del nostro Servizio Sanitario Nazionale.
Bisogna arginare il fenomeno al più presto
Bisogna fare in fretta, la situazione va risolta al più presto. Perché tra leggi assai poco utili (presentate in pompa magna) e Osservatori sulla Violenza che non si sono mai riuniti, a quanto pare non si è risolto un granché.
Servono presidi fissi delle forze dell’ordine negli ospedali, ci vogliono pene esemplari per chi aggredisce gli operatori sanitari, ma soprattutto… È indispensabile la certezza della pena!
Non sarà un film a peggiorare la situazione, ma…
Il problema è molto serio, certo, e non sarà di certo un film in onda su Tv8 a peggiorarlo ulteriormente (anche se immaginare una situazione peggiore di quella attuale ci risulta difficile), ma… Continuiamo comunque a domandarci: era davvero il caso proporre “L’infermiera assassina” in un momento come questo?
Autore: Alessio Biondino
Ancora un oltraggio: infermiera malmenata e costretta a lasciare il servizio
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