Dosaggio di morfina errato, muore paziente: infermiere nei guai

All’ospedale di Feltre (Belluno) un tragico incidente ha visto la morte di un paziente, il sacerdote ottantenne padre Luigi Bassetto, a seguito della somministrazione di una dose di morfina dieci volte superiore a quella prescritta. Responsabile dell’errore sarebbe un infermiere quarantacinquenne, ora indagato per omicidio colposo.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, la Procura della Repubblica di Belluno ha avviato le indagini dopo aver ricevuto una relazione dalla direzione sanitaria dell’ospedale, che suggerisce che la morte di padre Bassetto sia stata causata dall’errore dell’infermiere. Un’autopsia sul corpo del sacerdote è stata disposta per fare luce sull’accaduto, e l’incarico sarà conferito all’anatomopatologo Antonello Cirnelli nella mattina di lunedì.

Padre Bassetto risiedeva in una frazione del comune di Setteville (Belluno) e era stato ricoverato nei primi giorni di giugno a causa di uno scompenso cardiaco. Il decesso è avvenuto mercoledì 19 giugno nel reparto di Medicina dell’ospedale di Feltre. Dopo la morte, la direzione sanitaria ha prontamente informato le autorità, spingendo la Procura a indagare l’infermiere.

Nel frattempo, l’infermiere è stato sospeso in via cautelativa. La notizia della morte di padre Bassetto ha suscitato sgomento tra i cittadini e la comunità ecclesiastica. I funerali del sacerdote, la cui data è ancora da stabilire, si terranno presso la basilica di Santa Maria Maggiore di Treviso.