Gli infermieri fuggono? C’è chi aumenta lo stipendio di 600 euro e riduce l’orario di lavoro


Migliorare l’attrattività della professione infermieristica e prevenire la fuga all’estero? La Provincia di Bolzano vuole fare sul serio, aumentando in modo significativo lo stipendio degli infermieri.

Come sottolineato dal governatore Arno Kompatscher: «Non basta applaudire agli infermieri, come abbiamo fatto dai balconi durante la pandemia, ma dobbiamo dare un vero riconoscimento del loro impegno».


L’aumento, che per gli infermieri dovrebbe essere di circa 600 euro lordi mensili, riguarderà tutto il personale sanitario non medico degli ospedali e delle Rsa. Altresì, l’orario di lavoro verrà ridotto da 38 a 36 ore settimanali (mantenendo però lo stesso salario) e da quanto si apprende (VEDI Il Gazzettino) saranno previste altre indennità.


Se e quando potrà materializzarsi tutto ciò? Kompatscher è fiducioso e auspica di poter arrivare a una bozza di contratto entro due o tre mesi e che, addirittura, l’aumento in busta paga per i 32500 dipendenti possa già scattare dal prossimo novembre.

Inoltre, la giunta provinciale ha dato l’ok per quanto riguarda la firma  del contratto collettivo intercompartimentale per il 2022/2024, in attesa del parere della Corte dei Conti.

AddText 10 11 10.27.02

Alessio Biondino

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento