Infermiera di terapia intensiva si dichiara no vax a Rai 3: sospesa

Ha deciso di scendere in piazza lo scorso venerdì mattina presso il porto di Trieste, per dire no al green pass anche sul lavoro. E, già che c’era, non curante delle centinaia di persone, delle decine di giornalisti e delle telecamere che la circondavano, ha ben pensato di dichiararsi apertamente no vax.

‘Non farò il vaccino’

E non lo ha fatto facendosi intervistare da un piccolo quotidiano locale o da uno degli strambi blog no vax; bensì in diretta televisiva, su RaiTre, per la trasmissione Agorà: Io sono contro il Green pass, misura restrittiva e obbligatoria che ci controlla tutti”.

Poi si è spinta oltre: Non sono vaccinata e il vaccino non lo farò. Mi è arrivato l’appuntamento per l’iniezione, era fissato oggi”  ha dichiarato un’infermiera di terapia intensiva dell’ospedale Maggiore di Trieste, che poco prima aveva terminato il suo turno di notte.

Sospensione imminente

Il motivo? “Non sto bene, ho l’herpes, ho il certificato medico, quindi non mi vaccino” si è giustificata. La sua presa di posizione non è affatto passata inosservata, tanto che il vicepresidente e assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, è andato su tutte le furie: Interveniamo immediatamente per procedere alla sospensione. Purtroppo spesso il problema è rappresentato da carte e dichiarazioni presentate dal personale sanitario”.

In molti sono ancora in corsia

Carte e dichiarazioni che fanno prendere tempo agli operatori coinvolti, speranzosi di arrivare impuniti al 31 dicembre. E infatti in molti sono ancora in corsia: Alcuni di noi sono stati sospesi, in realtà pochissimi. Molti altri dal primo aprile sono in attesa della sospensione. Intanto, però, stiamo lavorando come abbiamo sempre fatto fanno sapere dalla piazza.

‘Dichiarazioni vergognose’

Il presidente regionale dell’Ordine delle professioni infermieristiche, Luciano Clarizia, si è così espresso sulla vicenda: Abbiamo avviato immediatamente la procedura per la sospensione rapida dell’infermiera in questione. Inoltre è partita una segnalazione che può portare a una sanzione disciplinare. Chiederò di perseguire l’infermiera professionalmente per le dichiarazioni assolutamente vergognose che ha rilasciato in diretta televisiva”.

Autore: Alessio Biondino

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Alessio Biondino

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