Infermieri di emergenza, 3 giorni di convegno organizzato da SIIET

In queste ore a Piacenza si sta svolgendo il convegno interregionale organizzato dalla Società Italiana di Infermieri di Emergenza (SIIET). Luca Inglese, referente SIIET per l’Area 3 Emilia-Romagna e Lombardia, ha dichiarato: «È un’occasione di crescita e di fare rete per migliorare il sistema di emergenza territoriale, mettendo sempre più al centro il paziente» (VEDI Il Piacenza).

L’evento, della durata di tre giorni, è dedicato alla formazione e all’acquisizione di nuove competenze. I protagonisti sono gli infermieri di area critica, professionisti sanitari che devono prendere decisioni rapidamente per agire tempestivamente, soprattutto nella rilevazione e valutazione dei parametri vitali e nel loro monitoraggio nel tempo, considerata la possibile rapida evoluzione del quadro clinico del paziente. Numerosi infermieri provenienti da diversi capoluoghi di provincia dell’Emilia-Romagna e della Lombardia hanno partecipato all’evento.

Mercoledì è stata dedicata ad attività formative per gli infermieri SIIET, mentre venerdì si concentrerà sull’ecografia di emergenza e sulla gestione del paziente, sia traumatizzato che non, dal punto di vista emorragico. Il fulcro dell’iniziativa è il convegno intitolato “Capacità, conoscenza ed esperienza: la crescita dell’infermiere di oggi come protagonista della riforma del sistema di emergenza”, che si è tenuto all’ex chiesa del Carmine in Piazza Cittadella, nella giornata di giovedì 13 giugno.

Inglese ha sottolineato: «È un’occasione per analizzare diverse situazioni che si possono presentare sia in ambito pre-ospedaliero che intra-ospedaliero». L’evento ha avuto il patrocinio dell’Azienda USL di Piacenza e dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Piacenza. «Le tematiche affrontate sono diverse tra i professionisti sanitari delle due regioni, che sono sicuramente virtuose ma possono differenziarsi per alcune particolarità», ha aggiunto Inglese. «Questo vuole quindi essere un’opportunità di condivisione, conoscenza e confronto».

Parallelamente, i vari relatori – moderati dall’infermiere e direttore scientifico del SIIET Enrico Lucenti – sono stati ospiti del podcast “In prima linea”, che sta scalando le classifiche di Spotify. Il podcast è curato dall’infermiera piacentina Glenda Magistrali e dal collega riminese Mattia Muratori. Numerosi i temi trattati, dagli episodi di violenza contro gli operatori sanitari alle procedure di emergenza, il ruolo delle centrali operative 118, il fenomeno del sovraffollamento del pronto soccorso e altro ancora.