Infermieri nella fascia di confine? Guadagneranno da 700 a 1000 euro in più

Nella bozza del testo della Legge Finanziaria 2024, in fase di preparazione da parte del Governo Meloni, emerge un provvedimento destinato a migliorare la situazione dei servizi sanitari nelle aree di confine, con un particolare beneficio per il personale medico e infermieristico. Questo provvedimento prevede la creazione di un fondo di poco più di 100 milioni di euro, destinato a sostenere il personale sanitario attraverso premi di frontiera.

In termini pratici, ciò significa che medici ed infermieri che risiedono e lavorano nelle zone di confine vedranno un aumento dei loro stipendi mensili. Questo aumento sarà finanziato tramite una crescita delle trattenute fiscali, che passeranno dal 3% al 6%, sui salari dei frontalieri italiani che hanno esercitato il diritto di opzione e non pagano un’assicurazione malattia in Svizzera, bensì si appoggiano in toto al servizio sanitario nazionale italiano.

Con questa misura, il Governo vuole rispondere alle preoccupazioni delle associazioni di categoria e dei sindacati che da tempo segnalano la fuga di medici e infermieri verso la Svizzera e chiedono provvedimenti economici e organizzativi per ridurre il notevole divario salariale.

Secondo il Deputato della Lega Stefano Candiani, che ha contribuito alla formulazione di questa proposta, i professionisti sanitari vedranno un aumento mensile tra i 700 e i 1000 euro, denaro che altrimenti sarebbe finito nelle casse dello Stato ma che ora sarà destinato specificamente alle professioni sanitarie nelle zone di confine.

Questa iniziativa ha ricevuto l’apprezzamento del Consigliere Regionale Emanuele Monti, che insieme all’Onorevole Candiani, la definisce una “svolta attesa da anni” e attribuisce il merito al Ministro Giancarlo Giorgetti per il suo lavoro su questa importante misura tanto attesa dai professionisti del settore sanitario.

Una volta che la Legge Finanziaria 2024 sarà approvata, spetterà alle Regioni, in collaborazione con i rappresentanti delle categorie interessate, decidere il tipo di contributo da applicare ai frontalieri e come gestire il bonus economico da destinare a medici ed infermieri.