Infermieri tra i lavoratori più a rischio di infortuni e malattie professionali: a chi importa davvero?

La tutela degli infermieri rappresenta una delle questioni più pressanti ma spesso trascurate nel panorama sanitario globale. Secondo i dati del Bureau of Labor Statistics (BLS) e dell’INAIL, questa categoria professionale è tra le più esposte a infortuni e malattie legate all’attività lavorativa, con un rischio in costante aumento a livello internazionale, Italia compresa.

Le analisi evidenziano che gli infermieri subiscono incidenti sul lavoro con una frequenza superiore rispetto ad altre professioni. Tra i principali fattori di rischio si annoverano:
– Disturbi muscoloscheletrici, dovuti alle continue operazioni di sollevamento e spostamento dei pazienti.
– Aggressioni fisiche, un fenomeno in crescita e sempre più preoccupante.
– Esposizione a agenti patogeni e sostanze chimiche dannose, con possibili ripercussioni sulla salute.
– Stress e burnout, conseguenze dirette di carichi di lavoro eccessivi e turni massacranti.

Nel 2023, gli infermieri in Italia hanno segnalato oltre 55.000 infortuni sul lavoro, pari al 12% del totale registrato nel settore Industria e Servizi. Particolarmente colpite risultano le donne, che rappresentano il 75% dei casi. Anche le aggressioni ai danni del personale sanitario sono in forte aumento, con oltre 130.000 episodi di violenza denunciati ogni anno.

Antonio De Palma, presidente del sindacato Nursing Up, sottolinea la gravità della situazione e sollecita l’adozione di misure concrete per garantire maggiore sicurezza agli infermieri. Tra le proposte avanzate:
– L’introduzione di dispositivi adeguati per facilitare la movimentazione dei pazienti.
– Un potenziamento della formazione e delle misure di sicurezza nei luoghi di lavoro.
– Un incremento dell’organico per distribuire meglio i carichi di lavoro.
– L’esonero dagli turni notturni per gli infermieri con più di 60 anni.

La sicurezza del personale infermieristico non è solo una questione settoriale, ma un tema di rilevanza sociale che riguarda l’intero sistema sanitario. È essenziale agire con urgenza per proteggere coloro che, ogni giorno, dedicano la propria vita alla cura e al benessere della collettività. Almeno finché ci saranno…