“La figura dell’Assistente Infermiere distruggerà la professione infermieristica”

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Lo ha detto in una nota il sindacato Nursing Up della Spezia: «La figura dell’assistente-infermiere distruggerà la professione dell’infermiere e ridurrà la qualità del servizio sanitario pubblico. È solo il tentativo del governo di abbassare i costi a discapito della nostra professionalità e del servizio sanitario nazionale. Un problema che investe tutti, a partire dai pazienti, e di cui vorremmo si parlasse anche durante questa campagna elettorale per la Regione Liguria».


E ancora: «Nei dibattiti politici si deve tornare a parlare di qualità del servizio, di rimettere al centro della sanità il paziente in quanto persona e non solo i profitti. Da decenni la professione dell’infermiere richiede una laurea triennale più una magistrale e un master di primo e secondo livello. Un percorso voluto anche dalla categoria, per dare una risposta di qualità sull’assistenza e integrarsi con quella medica. Abbiamo voluto essere al passo con gli altri Paesi e valorizzare questa professione, talvolta bistrattata, a fronte di stipendi bassi rispetto al resto dei colleghi europei».


«Ora il governo crea una figura – concludono da Nursing Up – con il beneplacito dell’ordine, che a fronte di un costo minore sul sistema non potrà garantire la stessa competenza. Una figura inutile che peggiorerà il livello di assistenza ai cittadini e a cui basterà un corso privato, lautamente pagato, per entrare in corsia. Noi chiediamo invece nuove assunzioni di infermieri laureati e oss per attività alberghiere. Chiediamo di incentivare i giovani a iscriversi ai corsi di laurea e di valorizzare la figura dell’infermiere che non può essere ‘eroe’ quando c’è da essere in prima linea di fronte a una crisi sanitaria e poi dimenticato nel lavoro di ogni giorno».

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Alessio Biondino

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