L’Assistente Infermiere è divenuto realtà! Approvato anche il restyling dell’OSS


Non si sa più dove cercare infermieri? La risposta è finalmente arrivata: sono stati approvati il restyling del profilo dell’Operatore Socio Sanitario (Oss) e l’istituzione di una nuova figura professionale, quella del fantomatico Assistente infermiere.


Il provvedimento che riguarda l’Oss definisce gli standard professionali da raggiungere, le competenze e le abilità minime essenziali, regolamentando in dettaglio anche l’ordinamento didattico dei corsi di formazione. Spetta alle Regioni e alle Province autonome programmare il fabbisogno regionale, organizzare i corsi e stabilire i criteri per le prove di ammissione, nel rispetto delle direttive previste dal decreto.


L’Assistente infermiere, figura del tutto nuova creata in fretta e in furia di fatto per sostituire gli infermieri mancanti, è un “operatore in possesso della qualifica di Oss che, dopo un ulteriore percorso formativo, ottiene la qualifica di Assistente infermiere”. In teoria, collabora strettamente con gli infermieri nelle attività sanitarie previste dal provvedimento, continuando anche a svolgere le mansioni proprie dell’Oss.


L’Assistente infermiere, sempre in teoria, si occupa dell’assistenza diretta alla persona, del supporto gestionale, organizzativo e formativo. A seconda della gravità clinica del paziente e dell’organizzazione del contesto, svolge le sue attività sotto le indicazioni dell’infermiere, collaborando e integrandosi con gli altri operatori. È inoltre responsabile della correttezza delle attività svolte.


Anche per questa nuova figura, così come per l’Oss, spetta a Regioni e Province autonome definire annualmente il fabbisogno formativo e professionale, informando le organizzazioni sindacali rappresentative e organizzando i corsi di formazione nel rispetto delle disposizioni del decreto.

AddText 10 04 09.27.39

Alessio Biondino

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento