Modello delle Prestazioni infermieristiche di Marisa Cantarelli
Prima di definire il modello delle prestazioni infermieristiche è necessario verificare come il metaparadigma infermieristico, in questa teoria, individua i quattro fondamentali concetti su cui ruotano anche le altre teorie infermieristiche: persona, ambiente, salute, assistenza infermieristica.
Metaparadigma infermieristico secondo il Modello delle Prestazioni infermieristiche
Questi quattro elementi sono essenziali per comprendere fin dove deve spingersi una teoria del nursing. Fanno da confine concettuale all’eccessiva astrattezza delle teorie e inserisce l’infermiere all’interno di un contesto ben definito.
Persona, Ambiente, Salute, Assistenza Infermieristica
Persona
L’uomo nel modello delle prestazioni infermieristiche è rappresentato, secondo la teoria dei sistemi, come una sommatoria di sottoinsiemi che si intersecano tra di loro, il cui totale sommato genera un valore maggiore rispetto alla somma delle singole parti. L’uomo è un sistema aperto con l’ambiente in continuo scambio con esso (energia, informazioni, materia). L’enorme varianza di questi fenomeni genera la complessità del singolo e quindi la molteplicità dei suoi bisogni.
Ambiente
È il sistema aperto e in continuo scambio con la persona. È il luogo in cui avviene (o non avviene) il soddisfacimento dei bisogni dell’uomo. “L’ambiente/natura è visto come luogo più o meno circoscritto, in cui si svolge la vita dell’uomo, con i suoi aspetti, le sue risorse, i suoi equilibri, considerato sia in se stesso, sia nella trasformazione operata dall’uomo e nei nuovi equilibri che ne sono risultati” (Cantarelli, 1996).
Salute
È la misura della capacità dell’uomo di soddisfare i propri bisogni e/o di adattamento all’ambiente in cui vive, al fine di raggiungere questo risultato. Il concetto di salute è una definizione plastica, mutevole in base al luogo, al tempo e alla cultura.
Assistenza infermieristica
È il comportamento osservabile di chi vuole raggiungere l’obiettivo di svolgere una prestazione, e quindi una complessa serie di azioni fra loro coordinate, al fine di soddisfare un bisogno specifico di assistenza infermieristica nell’assistito.
La Teoria del Nursing di Marisa Cantarelli
Nella teoria di Marisa Cantarelli, la persona, ad un primo livello almeno, è in grado di interagire nel suo ambiente, soddisfacendo i suoi bisogni in autonomia e così facendo, preservare la sua salute.
Quando per diversi motivi, la persona non è in grado di preservare questo stato di cose, subentra la necessità che altri lo aiutino a rispondere ai propri bisogni. In maniera totale o parziale. L’uomo è un sistema olistico (bio-psico-sociale), i bisogni e quindi l’aiuto che altri possono prestare alla persona è di varia natura.
Ad un certo livello di bisogno, l’azione di assistenza, non è più realizzabile da chiunque ma, diventa un azione peculiare di alcuni professionisti. Nel caso di bisogni che riguardano la corporeità o la psiche della persona il professionista infermiere può legittimamente rispondere ai bisogni specifici di assistenza infermieristica.
“…la necessità, l’esigenza da parte dell’uomo di ricevere assistenza infermieristica qualora si verifichino particolari condizioni fisiche o psichiche che lo richiedano. Il bisogno specifico di assistenza infermieristica può essere soddisfatto unicamente dal professionista infermiere”
Cantarelli, 1990
Undici (11) bisogni di assistenza infermieristica nella Teoria nel Modello delle prestazioni infermieristiche
Il professionista infermiere, nel rispondere allo specifico bisogno di assistenza infermieristica, presta una serie di azioni tra di loro coordinate, definite prestazioni, allo scopo di raggiungere il risultato di cui è responsabile.
I bisogni di assistenza infermieristica identificati nella Teoria nel Modello delle prestazioni infermieristiche sono undici:
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- Assicurare – Bisogno di respirare
- Assicurare – Bisogno di alimentarsi e bere
- Assicurare – Bisogno di eliminazione urinaria e intestinale
- Assicurare – Bisogno di igiene
- Assicurare – Bisogno di movimento
- Assicurare – Bisogno di riposo e sonno
- Assicurare – Bisogno di mantenere la funzione cardio-circolatoria
- Assicurare – Bisogno di un ambiente sicuro
- Assicurare – Bisogno di interazione nella comunicazione
- Applicare – Bisogno di procedure terapeutiche
- Eseguire – Bisogno di procedure diagnostiche.
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Definizione di prestazione
Ogni azione è formata da più atti, suddivisi nel modello delle prestazioni in: specifici e di supporto. L’insieme coordinato di azioni utili ad uno scopo costituiscono una prestazione. Ogni prestazione risolve un bisogno specifico ed è indirizzato al raggiungimento di un risultato. Il professionista infermiere nel suo contesto prestazionale si occuperà, in ordine crescente di sostituzione all’assistito, di:
- Indirizzare
- Guidare
- Sostenere
- Compensare
- Sostituire
Autore: Dario Tobruk (Facebook, Twitter)
Fonti:
- L’infermiere. Manuale teorico-pratico per la preparazione ai concorsi di Marilena Montalti-Cristina Fabbri, 2018, Maggioli Editore.
L’infermiere
Il manuale, giunto alla X edizione, costituisce un completo e indispensabile strumento di preparazione sia ai concorsi pubblici sia all’esercizio della professione di infermiere. Con un taglio teorico-pratico affronta in modo ampio ed esaustivo tutte le problematiche presenti. La prima parte concettuale ricostruisce l’organizzazione del mercato sanitario e affronta gli elementi tipici del processo di professionalizzazione dell’infermiere, a seguito delle novità della Legge Lorenzin n. 3/2018. La stessa parte evidenzia gli aspetti innovativi della professione avendo cura di offrire al lettore un’ampia panoramica sulle teorie del Nursing e l’utilizzo dei nuovi strumenti operativi. Al termine di ogni capitolo, test di verifica e risposte commentate permettono di verificare il grado di preparazione raggiunto e di allenarsi in vista delle prove concorsuali. La seconda parte applicativa prevede l’adozione di casi clinici quale strumento di attuazione della teoria alle procedure tipiche dell’assistenza infermieristica di base, specialistica e pre e post procedure diagnostiche, presentandosi come un validissimo supporto tecnico e metodologico all’esercizio della professione. Il manuale risulta essere uno strumento prezioso sia per lo studente sia per chi già opera nelle strutture sanitarie, in quanto offre al lettore la possibilità di valutare passo a passo le conoscenze acquisite attraverso la risoluzione dei test di verifica presenti alla fine di ogni capitolo e l’analisi motivata delle risposte. Nella sezione online su www.maggiolieditore.it, accessibile seguendo le istruzioni riportate in fondo al volume, saranno disponibili eventuali aggiornamenti normativi. Cristina FabbriLaurea magistrale in Scienze infermieristiche e ostetriche. Laureata in Sociologia, Professore a contratto di Infermieristica, Università degli Studi di Bologna, corso di Laurea in Infermieristica-Cesena. Dirigente Professioni sanitarie Direzione Infermieristica e Tecnica Azienda USL Romagna, ambito Ravenna.Marilena MontaltiInfermiere, Dottoressa in Scienze infermieristiche e ostetriche. Master II livello in Ricerca clinica ed epidemiologia, prof. a.c. C. di Laurea in infermieristica, Università di Bologna. Responsabile Infermieristico Dipartimento Internistico, Azienda della Romagna Ambito di Rimini.
Marilena Montalti, Cristina Fabbri | 2020 Maggioli Editore
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