Omicidio colposo. È questa l’accusa con cui un medico e un’infermiera dipendenti dell’Ospedale del Mare (Napoli) sono finiti a processo. Le motivazioni? Il decesso di una paziente 81enne, nell’estate del 2019, morta per shock anafilattico dopo la somministrazione di un farmaco antibiotico.
Ceftriaxone assassino
La donna era ricoverata presso il reparto di Urologia e doveva sottoporsi a un delicato intervento chirurgico alla vescica. Ma non ha fatto in tempo: dopo la somministrazione per via intramuscolare di una dose di Ceftriaxone (Rocefin), regolarmente prescritta dal medico indagato, ha iniziato a sentirsi male e di lì a breve le sue condizioni sono terribilmente peggiorate.
Perciò è stata trasferita nel reparto rianimazione e, dopo qualche giorno, in coma, all’Istituto Falde di Santa Maria Capua Vetere; dove però è deceduta qualche mese dopo.
L’allergia era nota
Come riportato dai media locali, che la paziente fosse allergica al principio attivo di cui sopra era emerso proprio nei giorni precedenti di ricovero, sempre nello stesso nosocomio.
L’allergia, quindi, era chiaramente riportata in cartella? O no? Se sì, per quale motivo medico e infermiera non l’avrebbero consultata a dovere? Superficialità? Dimenticanza? Altri motivi? Tutte domande a cui, lo immaginiamo, la magistratura starà cercando di rispondere esaurientemente.
Medico e infermiera rinviati a giudizio
I figli dell’81enne hanno presto sporto denuncia presso la Procura della Repubblica del capoluogo campano e la magistratura ha fatto partire le indagini. La signora è stata quindi sottoposta ad autopsia (disposta dal Pubblico Ministero) col fine di individuare con certezza le cause della morte e di conseguenza appurare eventuali responsabilità sanitarie.
Conclusasi l’inchiesta, i due imputati sono stati rinviati a giudizio. Nel processo, le assicurazioni professionali dei due operatori sanitari sono state chiamate in causa come responsabili civili mentre i figli della vittima si sono costituiti parte civile.
Autore: Alessio Biondino
Shock: guida completa alla gestione medico-infermieristica del paziente
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