Napoli e il 1° Congresso regionale Aniarti Campania


Si è svolto lunedì 10 giugno 2024 nel capoluogo partenopeo il primo Congresso regionale Aniarti Campania in collaborazione con l’OPI di Napoli presso la prestigiosa sede di piazza Carità in centro città. L’evento giunge in un momento cruciale per la professione infermieristica e nasce con l’intenzione di dar voce a tanti giovani e meno giovani colleghi in possesso di competenze specialistiche in area critica, con forte motivazione e impegnati in particolare nella produzione scientifica e nella ricerca.


Dalla lungimirante visione della Presidente dell’OPI di Napoli, Teresa Rea, e dallo storico impegno della società scientifica Aniarti, accreditata oramai da diversi anni al Ministero della Salute, voce rappresentativa ed autorevole degli Infermieri di area critica, nasce una interessante e seguitissima iniziativa formativa, evento peraltro accreditato anche ecm.


Nel corso dei lavori è stato fatto il punto rispetto al progetto di definizione del “core-competence” dell’infermieristica in area critica portato avanti dal gruppo di esperti di Aniarti. E’ stata illustrata la posizione ufficiale della professione infermieristica che prevede una revisione dell’ordinamento della Laurea magistrale ad indirizzo specialistico clinico nelle aree identificate dalla normativa che comprendono ovviamente anche l’area dell’urgenza-emergenza e del paziente critico.


Sono state illustrate le tante attività formative dell’associazione, sia quelle recentemente realizzate che da realizzare in futuro. In particolare l’Aniarti è impegnata nell’organizzazione del prossimo 43° Congresso nazionale che si terrà a Bologna il 18 e 19 novembre sul tema dell’intelligenza artificiale e della robotica (VEDI).


Durante i lavori sono intervenuti, in qualità di esperti, parlando di Ethical skills in area critica, il Dr Pio Lattarulo Dirigente infermiere a Taranto e docente di Etica e bioetica all’Università di Bari e il vicepresidente nazionale di Aniarti, Dr. Gaetano Romigi da Roma, il quale ha raccolto le
riflessioni della platea e ha fatto il punto su come sviluppare lo stretto legame esistente tra la clinica, la formazione, la ricerca e il management in area critica.


I lavori poi sono proseguiti con l’intervento del Dr. Francesco Gravante Infermiere esperto e dottorando dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, il quale ha mirabilmente colto le connessioni che legano l’evoluzione dell’infermieristica clinica in area critica all’implementazione di specifici progetti di ricerca scientifica.

Un plauso particolare va ai colleghi di Aniarti Carmelina Stabile di Benevento e Francesco Limonti di Cosenza, quest’ultimo attuale rappresentante Aniarti della macroarea sud ed isole, per aver
coinvolto tanti Infermieri del Sud Italia provenienti dalle più disparate realtà e operanti in area critica ed aver posto le basi per un passaggio tra passato e futuro.

La giornata si è conclusa con la mostra di una serie di Poster realizzati da alcuni colleghi e la relativa premiazione del poster ritenuto migliore dalla segreteria scientifica ed organizzativa.

Il consuntivo dell’evento non può che essere positivo e, vista la presenza di un uditorio estremamente attento e partecipe, fa ben sperare per il futuro.

Gaetano Romigi – vicepresidente nazionale Aniarti (Associazione nazionale Infermieri di area
critica)

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Alessio Biondino

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