Un grande riconoscimento
È così che Giovanni Grasso, presidente dell’Ordine Opi Arezzo e consigliere nazionale Fnopi, ha descritto l’udienza dello scorso 16 dicembre in cui il Pontefice ha ricevuto i consiglieri del consiglio direttivo Opi Arezzo e 50 tra dirigenti e infermieri.
Emozione
L’incontro, definito come “una grande emozione” dal presidente, ha in qualche modo confermato l’importanza che gli infermieri hanno per il Santo Padre: “E’ stata una giornata indimenticabile. Il Papa subito dopo l’udienza si è avvicinato a noi e ci ha ringraziato.”
“Grazie”
“Ci ha detto semplicemente: grazie per tutto ciò che avete fatto durante la pandemia, per quello che state facendo e per ciò che farete nel futuro. Ha poi sottolineato di quanto gli infermieri sono stati di aiuto durante questo periodo” ha concluso Grasso.
“Un infermiere mi ha salvato”
Un rapporto speciale quello tra Bergoglio e gli infermieri. Non molto tempo fa, infatti, Francesco raccontò alla radio spagnola Cope del suo recente intervento chirurgico al colon, specificando: “Mi ha salvato la vita un infermiere, un uomo con molta esperienza. È la seconda volta nella mia vita che un infermiere mi salva la vita. La prima è stata nell’anno ’57”, disse, riferendosi al lontano periodo in cui si ammalò di polmonite.
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