Paziente ingiuria gli infermieri in pronto soccorso: 1000 euro di multa

La Polizia di Stato, in servizio presso l’Ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, ha emesso una sanzione amministrativa di 1.000 euro, in base all’articolo 9 della Legge 113/2020, nei confronti di un cittadino italiano residente in provincia che, in data 6 novembre 2025, ha tenuto comportamenti ingiuriosi, offensivi e molesti verso gli infermieri e i medici del Pronto Soccorso (VEDI targatocn.it).

Secondo la Questura di Cuneo, “la legge è stata introdotta per rafforzare la protezione del personale sanitario e socio-sanitario, nonché di chi opera nel soccorso e nell’assistenza all’interno di strutture pubbliche o private.” La Questura, già intervenuta in casi simili, ribadisce la necessità per i cittadini di mantenere un comportamento civile nei confronti del personale sanitario, pena una sanzione amministrativa che può variare da 500 a 5.000 euro, contestabile entro 90 giorni dall’infrazione, salvo che il comportamento non configuri un reato autonomo.

In un contesto analogo, il Questore di Cuneo ha emesso un ordine di allontanamento e divieto di ritorno per tre anni nel comune di Mondovì nei confronti di un cittadino straniero residente ad Asti, richiedente protezione internazionale, a seguito di un intervento effettuato il 10 ottobre dai Carabinieri di Mondovì. L’uomo è stato accusato di minaccia, aggressione e interruzione di pubblico servizio ai danni del personale sanitario del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Mondovì. Tale provvedimento è stato adottato per motivi di ordine e sicurezza pubblica, in conformità con l’articolo 3 del Decreto Legge n. 123/2023, noto come decreto Caivano.