Nelle ultime ore, la Federazione Italiana Autonoma Lavoratori Sanità (FIALS) ha presentato una denuncia riguardante le condizioni di lavoro degli infermieri del presidio ospedaliero San Carlo di Potenza. Attraverso le dichiarazioni di Giuseppe Costanzo, Segretario Provinciale Generale della FIALS di Potenza, sono emerse diverse criticità che il personale sanitario è costretto ad affrontare quotidianamente.
Uno dei problemi principali riguarda lo svolgimento di mansioni che esulano dalle competenze degli infermieri. “Ogni giorno, un infermiere al San Carlo di Potenza affronta il suo turno con dedizione, consapevole della responsabilità verso le persone malate. Tuttavia, accanto alle sue competenze specifiche, gli vengono imposti compiti impropri, snaturando il suo ruolo professionale. Lavare strumenti chirurgici, chiudere i ROT (contenitori dei rifiuti speciali), riordinare le sale operatorie e svolgere mansioni che spettano agli OSS sono diventate la norma nei turni notturni, festivi e pre-festivi, quando l’organico di supporto è assente”.
La problematica non è nuova: negli anni si sono susseguite diverse segnalazioni simili. La FIALS denuncia da tempo che l’assegnazione di tali compiti agli infermieri rappresenta una violazione dei contratti collettivi e dei principi giuridici consolidati. Una recente sentenza della Corte di Cassazione, seguita dai legali dell’AADI, ha infatti riconosciuto l’illegittimità di queste pratiche, stabilendo che i lavoratori coinvolti debbano essere risarciti.
Secondo il sindacato, le recenti assunzioni di OSS risultano insufficienti, lasciando gli infermieri in una condizione di sovraccarico e dequalificazione. “Le nuove assunzioni di OSS risultano inadeguate lasciando gli infermieri in condizioni di sovraccarico e dequalificazione. La mancanza di un piano organizzativo efficace ha potenziato la problematicità della situazione, con un personale infermieristico costretto a sopperire a carenze strutturali. Il risultato? Un ambiente demotivante, lavoratori sotto pressione e un sistema che compromette la qualità dell’assistenza alle persone malate”.
Giuseppe Costanzo ha poi ribadito con fermezza la necessità di un cambiamento: “È inaccettabile tollerare che il personale infermieristico sia costretto a sopperire a carenze strutturali con mansioni che esulano dalle sue competenze – ribadisce Giuseppe Costanzo, Segretario Provinciale Generale della FIALS di Potenza -. Il San Carlo deve rispettare le competenze professionali, garantendo un’organizzazione adeguata e il giusto riconoscimento ai lavoratori”.

Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento