Se questa è una professione (per i media nazionali e non solo)

Sarà che spesso ci vedono fare da inservienti (VEDI) e da operai della sanità (VEDI). Sarà che ci vedono fare da badanti e da schiavi dei medici nelle fiction di successo (VEDI). Sarà che ci vedono assistere alla “smaterializzazione del nostro ruolo professionale” (VEDI) senza battere ciglio o quasi, come la questione Super OSS conferma (VEDI).

Da ‘eroi’ a inservienti, con pacche sulle spalle

Sarà che ci vedono fare da ‘eroi’, per poi ricevere solo misere pacche sulle spalle (VEDI), calci nel sedere o prese in giro come monete celebrative (VEDI) o medaglie d’oro (VEDI); senza mai un fronte comune che si inalberi davvero e che protesti sonoramente, facendo barcollare il paese.

Insultati e aggrediti

Fatto sta che noi infermieri continuiamo ad essere insultati (VEDI) e aggrediti quotidianamente sul posto di lavoro (VEDI), come se fossimo gli ‘ultimi’, quelli con cui sfogarsi violentemente per esprimere tutta la rabbia e il disappunto verso un paese che non ne vuole proprio sapere di funzionare. Fatto sta che, addirittura, accettiamo di sentirci dire che per certi versi è colpa nostra (VEDI), senza protestare più di tanto.

Descritti dai media senza alcun rispetto

Fatto sta che i media, inguaribilmente ignoranti circa il ruolo dell’infermiere, le responsabilità che lo riguardano e senza alcun rispetto verso la sua professione, seguitano indisturbati a produrre “titoloni”, associazioni e imbarazzanti allusioni che non fanno affatto bene all’immagine di un’intera categoria di professionisti, che veniva invece osannata e celebrata quando si era tutti con l’acqua alla gola (nel bel mezzo della pandemia).

BASTA!

Cari colleghi infermieri… È ora di dire basta, di fare fronte comune, di far sentire la nostra voce tramite tutti i canali disponibili, di sentirci più coinvolti nella vita della professione (informandoci, contattando l’Ordine, segnalando eventuali abusi, ecc.), di partecipare numerosi agli Stati Generali voluti dalla FNOPI per confrontarci sul presente e sul futuro della professione. È ora di smetterla di abbassare la testa o di girarci dall’altra parte!

Per quanto riguarda il titolone di Libero sui presunti bonifici alla “sexy infermiera” di Berlusconi con tanto di articoli correlati riguardanti l’estrazione del “pisellino” da parte delle ragazze interessate dall’indagine… Beh, stendiamo un velo pietoso.

È in corso una “smaterializzazione del ruolo professionale degli infermieri”…?