Il ruolo dell’OSS nelle RSA: una recensione del libro

Redazione 18/07/24
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La cura degli anziani è un tema di crescente rilevanza nella nostra società, e il libro “Responsabilità e centralità della figura degli OSS nell’assistenza agli anziani” offre una panoramica approfondita e illuminante su questo argomento cruciale tramite la prospettiva di una figura di pari importanza, l’operatore socio-sanitario (OSS).

Attraverso una scrittura chiara e coinvolgente, l’autore Marco Trabucchi, psichiatra e professore emerito di Neuropsicofarmacologia presso l’Università di Roma “Tor Vergata”, direttore scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia e presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria, noto anche per aver avviato il primo progetto di rilevazione dei Caffè Alzheimer in Italia, esplora le varie sfaccettature del ruolo degli OSS nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA), fornendo un’interessante prospettiva per chi opera nel settore.

Indice

Recensione del libro: “Il ruolo dell’OSS nelle RSA

L’autore, nel libro, riconosce gli OSS come figure essenziali, che accompagnano quotidianamente gli anziani, offrendo supporto costante e contribuendo alla qualità della vita dei residenti. Trabucchi sottolinea come questi professionisti non siano semplici esecutori di ordini, ma attori indipendenti e intelligenti, capaci di scelte autonome che valorizzano la dignità umana. La formazione continua degli OSS è quindi vitale per garantire un’assistenza di alta qualità rendendoli in questo modo sicuri e preparati.

Il libro si propone di difendere e valorizzare il lavoro di questa figura, evidenziando le molteplici mansioni che svolgono per assicurare una vita dignitosa agli anziani, anche dopo l’abbandono del domicilio.

Vengono ancora esaminate le dinamiche lavorative all’interno delle RSA, l’importanza del lavoro di squadra e la gestione degli operatori stranieri, insistendo sulla necessità di un ambiente di lavoro positivo e sostenibile, essenziale per il benessere sia degli operatori che degli anziani.

Con particolare dovizia, il testo tratta la complessità delle RSA, dove ogni intervento deve tener conto di molteplici fattori interagenti, dalle condizioni di salute degli ospiti alla disponibilità di personale, invitando a considerare il futuro delle RSA con ottimismo e determinazione, promuovendo un approccio di cura basato sulla gentilezza.

Indice e contenuti del libro

Il libro è strutturato in cinque capitoli principali, ciascuno dei quali affronta un aspetto specifico delle RSA e del ruolo degli OSS:


1) Le RSA nello scenario italiano
Il capitolo introduce il lettore al contesto attuale delle RSA in Italia, descrivendo lo scenario economico e organizzativo che lo caratterizza. Trabucchi analizza le difficoltà e le sfide che queste strutture affrontano, soprattutto in un periodo di crisi come quello attuale.

2) L’assistenza nelle RSA: centralità del ruolo degli OSS
In questo capitolo, l’autore sottolinea l’importanza degli OSS nel garantire un’assistenza efficace e umanizzata agli anziani. Viene esplorata la rilevanza delle funzioni degli OSS e le caratteristiche di una cura efficace, delineando le competenze necessarie per svolgere questo ruolo cruciale.

3) Le tappe dell’accompagnamento del residente
Trabucchi descrive le diverse fasi dell’accompagnamento degli anziani nelle RSA, dall’accoglienza alla valutazione dei risultati. Particolare attenzione è dedicata al rapporto con i familiari, evidenziando l’importanza di un approccio empatico e collaborativo.

4) Il lavoro in RSA
Questo capitolo esplora la dinamica del lavoro di squadra all’interno delle RSA, includendo la gestione degli operatori stranieri e la tutela della salute dei lavoratori. Viene evidenziata l’importanza di un ambiente di lavoro positivo e sostenibile per garantire un’assistenza di qualità.

5) La formazione di chi lavora nelle RSA
Trabucchi analizza le carenze e le potenzialità della formazione degli OSS, proponendo modelli e strategie per migliorare le competenze degli operatori e assicurare una cura adeguata e aggiornata agli anziani.

A chi è consigliato?

Responsabilità e centralità della figura degli OSS nell’assistenza agli anziani” è un testo fondamentale per gli operatori socio sanitari che operano nel settore delle RSA o è interessato a farlo.

Marco Trabucchi offre infatti una guida completa e arricchita da riflessioni personali e da un’approfondita conoscenza del tema. L’autore riesce a trasmettere l’importanza di una cura umanizzata e di un approccio empatico, enfatizzando il valore del lavoro degli OSS.

Se siete alla ricerca di un libro che vi offra una visione completa e accurata del ruolo degli OSS nelle RSA, vi consigliamo vivamente di considerare l’acquisto di questo volume. Potete trovare il link per l’acquisto nel box alla fine della pagina. Non perdete l’occasione di approfondire le vostre conoscenze e di migliorare la qualità dell’assistenza agli anziani.

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Il ruolo dell’OSS nelle RSA: un libro fondamentale

FORMATO CARTACEO

Il ruolo dell’OSS nelle RSA

C’è chi sostiene che il problema dell’invecchiamento della popolazione sarà una “tempesta perfetta” che si abbatterà sulle nostre comunità. Rispondere adeguatamente alle esigenze degli anziani ospiti delle RSA è un contributo, seppure limitato, per affrontare le crisi tempestose del prossimo futuro; a questo fine, il ruolo di chi lavora nelle RSA – in particolare gli OSS – è centrale.“L’attenzione è la forma più rara e preziosa della generosità”, scriveva Simone Weil. Ecco, gli OSS dedicano ogni giorno attenzione agli ospiti delle RSA; ciò li pone di fatto in un’atmosfera generale e vissuta di generosità.Un’altra premessa che deve costituire il fondamento del comportamento di cura è l’affermazione che “forte è chi tratta la fragilità con gentilezza”; la gentilezza, infatti, non è caratteristica dei deboli, che devono principalmente difendere se stessi, ma di chi percepisce l’importanza del proprio ruolo.La forza, una prerogativa dell’intelligenza e della cultura, è sempre gentile! Gli OSS non sono funzionari di un apparato cieco, anche se talvolta subiscono pressioni in tal senso: sono attori indipendenti da atti intelligenti e liberi. Per questo sono centrali la formazione e la cultura; come scrisse don Milani: “Se sai, sei. Se non sai, sarai di qualcun altro!”.Marco TrabucchiÈ stato professore nell’università di Roma Tor Vergata. Ha presieduto la Società italiana di Gerontologia e Geriatria e l’Associazione italiana di Psicogeriatria. Direttore scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia, è autore di oltre 600 lavori indicizzati in ambito geriatrico.

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