Come deciso dal CDC, i soggetti interessati possono “riunirsi o svolgere attività all’aperto senza indossare la mascherina, tranne negli ambienti e luoghi affollati”. Altresì “Puoi riunirti in casa con persone completamente vaccinate senza indossare la mascherina o stare a 2 metri di distanza”; e ancora “non devi stare lontano dagli altri o fare il test” se sei stato a contatto con una persona risultata positiva al Sars Cov2; a meno che, ovviamente, non vi siano inequivocabili sintomi.
Però, se “vivi in un ambiente di gruppo (come un istituto correzionale o di detenzione o una casa famiglia) e sei stato vicino a qualcuno che ha contratto il virus, devi comunque stare lontano dagli altri per 14 giorni e fare il test, anche se non hai sintomi”.
Per ciò che concerne i viaggi all’interno del territorio degli States “non è necessario fare il test prima o dopo il viaggio o mettersi in quarantena dopo il viaggio”. Per chi vuole uscire dal territorio nazionale, invece, va prestata “molta attenzione alla situazione della destinazione internazionale prima di viaggiare” e non è utile fare il test prima di partire (a meno che ciò non sia richiesto dal paese di destinazione). Il test è opportuno farlo al ritorno, dopo 3-5 giorni. Niente quarantena.
Per chi vuole entrare in USA bisogna “mostrare un risultato negativo del test o una documentazione di guarigione dal COVID-19 prima di imbarcarsi su un volo internazionale per gli Stati Uniti”.
La decisione del CDC, spiegata dalla stessa Walensky e dal consulente del presidente Anthony Fauci in conferenza stampa alla Casa Bianca, è stata accolta e annunciata dallo stesso presidente Joe Biden sui suoi social.
Autore: Alessio Biondino
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